I Solisti Aquilani a Imola per l’ Emilia Romagna Festival

diretti da Aldo Sisillo con Massimo Mercelli

Artisti

I SOLISTI AQUILANI

ALDO SISILLO direttore

MASSIMO MERCELLI flauto

 


Brani

GUSTAV HOLST

St. Paul’s Suite per archi op. 29 n. 2

EDWARD ELGAR

Serenata per archi in mi minore op. 20

GIOVANNI SOLLIMA

Contrafactus per flauto e archi

GABRIEL PROKOFIEV

Dante concerto per flauto e orchestra d’archi

In prima esecuzione con commissione


Altre informazioni

Aldo Sisillo ha compiuto i suoi studi musicali presso i Conservatori di Napoli e Bologna e si è laureato all’Università di Bologna in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo col massimo dei voti. Ha studiato Direzione d’orchestra con i Maestri Massimo de Bernart, Vladimir Delman e Gianluigi Gelmetti.

E’ stato invitato in qualità di direttore ospite da istituzioni sinfoniche italiane ed estere, tra cui l’Orchestra Haydn di Bolzano, l’Orchestra Alessandro Scarlatti della RAI di Napoli, la Arturo Toscanini dell’Emilia Romagna, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese dell’Aquila, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo, la European Union Chamber Orchestra, la Moravian Philarmonic Orchestra, l’Armenian Philarmonic Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Filarmonica di San Pietroburgo, l’Orchestra Filarmonica di Lubecca, New Haven Symphony Orchestra, Miskolc Symphony Orchestra, Guang Zhou Synphony Orchestra, Hang Zhou Philarmonic Orchestra, Janacek Philarmonic di Ostrawa, Savaria Symphony Orchestra, Nordwestdeutche Philarmonie, e Nurnberger Simphoniker. Festival di Ravello, Holland Festival di Amsterdam.
Ha diretto produzioni liriche per il Teatro Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, Varna Festival, Teatro Massimo Bellini di Catania, per il Teatro Nazionale di Atene, Opera-Vallonie di Liegi, Guang Zhou Opera House, Opera di Tenerife e nei teatri di Modena, Ferrara, Reggio Emilia, Lucca, Livorno, Pisa, Sassari, Piacenza, Ravenna, Bergamo e Bolzano.
Nel 2010 ha diretto per il Maggio Musicale Fiorentino la prima esecuzione dell’opera ‘Natura viva’ di Marco Betta e Ruggero Cappuccio.
Nel 2008 ha inaugurato la stagione del Florida Grand Opera di Miami (USA) con una nuova produzione di Traviata.
Nel primo anniversario della scomparsa di Luciano Pavarotti ha diretto a Modena il Requiem di Verdi.
Nel 2007 ha inaugurato le celebrazioni per il Centocinquantenario Pucciniano a Lucca, con una nuova produzione del ‘Trittico’.
Nell’agosto del 2018 ha diretto l’Orquestra Nacional de Chile nella capitale Santiago, eseguendo lo Stabat Mater di Rossini. Questo concerto è stato recensito dalla rivista online Tuiteroscultura.com come il miglior concerto sinfonico dell’anno e ha ottenuto il Premios Toda la cultura 2018.

Si è dedicato intensamente alla musica contemporanea: ha diretto numerose prime assolute per il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Nuove Forme Sonore in Roma, l’Estate Chigiana di Siena, il Festival Angelica di Bologna, Holland Festival,
Ha inciso per la Fonit Cetra, la Naxos e l’Hermitage e ha registrato numerosi concerti per la RAI.
Ha inoltre composto musiche di scena per spettacoli teatrali presentati alla Biennale di Venezia, al Festival Mondial de theatre de Nancy, Festival de Commedia dell’Arte du Val de Marne, al Festival di Santarcangelo, alla Rassegna dei Teatri Stabili di Firenze.

Affianca l’attività di interprete a quella di organizzazione e direzione artistica.
E’ stato fondatore e direttore didattico e artistico dal 1984 al 1994 dell’Orchestra Sinfonica Giovanile dell’Emilia Romagna e dal 1994 al 1996 è stato coordinatore artistico e didattico dei corsi di formazione per orchestra gestiti dalla Fondazione Arturo Toscanini.
È stato responsabile dei Laboratori musicali della Bottega di Artigianato Teatrale diretta da Giuliano Scabia per il Teatro Regionale Toscano e del Progetto Stanislavskij per il Centro di Sperimentazione Teatrale di Pontedera. Ha partecipato alla scrittura collettiva del racconto teatrale ‘Il gorilla quadrumano’ (ed Feltrinelli).

Ha fatto parte della Giuria del Concorso internazionale di Ginevra 1992; nel 1993, a Norwich, della Giuria del Progetto Europeo Pépinières (finalizzato alla promozione dei giovani compositori europei) e, in diverse edizioni, della Giuria del Concorso di Stresa.
Ha curato cicli di trasmissioni radiofoniche per la RAI sulla storia del flauto e su Ottorino Respighi.
Dal 1995 al 2000 è stato Segretario Artistico presso il Teatro Comunale di Bologna.
Dal 2005 è Direttore artistico del Festival delle Nazioni di Città di Castello.
Attualmente è Direttore e Direttore Artistico della Fondazione Teatro Comunale di Modena.

 

 

Massimo Mercelli è il flautista al mondo che vanta le più importanti dediche e collaborazioni con i maggiori compositori: hanno scritto per lui o ha eseguito le prime assolute di personalità del calibro di Penderecki, Gubaidulina, Glass, Nyman, Bacalov, Galliano, Morricone, Galliano, Sollima, Piovani.

Autodidatta e poi allievo dei celebri flautisti Maxence Larrieu ed André Jaunet, a diciannove anni diviene primo flauto al Teatro La Fenice di Venezia, vince il “Premio Francesco Cilea”, il “Concorso Internazionale Giornate Musicali” e due edizioni del “Concorso Internazionale di Stresa”.

Massimo suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo: Carnegie Hall di New York, Herculessaal e Gasteig di Monaco, NCPA di Pechino, Teatro Colon di Buenos Aires, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro alla Scala, Auditorium RAI di Torino, Victoria Hall di Ginevra, San Martin in the Fields e Wigmore Hall di Londra, Parco della Musica di Roma, Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica di Varsavia, Čajkovskij Hall di Mosca, auditorium dell’ONU a New York, Grande Sala del Mozarteum di Salisburgo Filarmonica di Berlino e di Mosca e nei Festival di Ljubljana, Berlino, Santander, Vilnius, San Pietroburgo, Bonn, Festival Cervantino, Rheingau, Jerusalem, Warsaw, collaborando con artisti quali Yuri Bashmet, Valery Gergiev, Krzysztof Penderecki, Philip Glass, Michael Nyman, Massimo Quarta, Ennio Morricone, Luis Bacalov, Peter-Lukas Graf, Maxence Larrieu, Aurèle Nicolet, Anna Caterina Antonacci, Ramin Bahrami, Albrecht Mayer, Gabor Boldowsky, Jiri Belolhavec, Federico Mondelci, John Malkovich, Igudesman & Joo, Jan Latham-Koenig, Catherine Spaak, Susanna Mildonian, e con orchestre come i Moscow Soloists, i Wiener Symphoniker, i Solisti Veneti, i Cameristi della Scala, la Prague Philarmonia, la Filarmonica di San Pietroburgo, i Virtuosi Italiani, i Salzburg Soloists, la Moscow Chamber Orchestra, la Franz Liszt Chamber Orchestra, i Solisti Aquilani e I Musici.

Tra le tappe più significative della sua carriera ricordiamo la prima esecuzione “Façades” di Philip Glass col compositore al pianoforte, la prima assoluta della cantata di Ennio Morricone “Vuoto d’anima piena” diretta dal compositore stesso, e alla Filarmonica di Varsavia al festival dedicato ai 75 anni di Krzysztof Penderecki; poi in Cina con Luis Bacalov all’Expo di Shanghai e la prima esecuzione mondiale del concerto n. 1 per flauto ed orchestra di Michael Nyman a lui dedicato, Il concerto alla Čajkovskij Hall di Mosca sotto la direzione di Yuri Bashmet eseguendo “Contrafactus” di Giovanni Sollima, anche esso a lui dedicato e quello al MusikVerein di Vienna e la prima mondiale del nuovo concerto a lui dedicato da Sofia Gubaidulina e la partecipazione al concerto di apertura del Festival per gli 80 anni di Krysztof Penderecki alla Filarmonica di Varsavia e al concerto dedicato all’Italia a Sochi durante le Olimpiadi.

A livello discografico ricordiamo il cd Massimo Mercelli performs Philip Glass con l’integrale della musica per flauto di Philip Glass edito da “Orange Mountain Record”, la casa discografica di Philip Glass, Bach Flute Sonatas con Ramin Bahrami per DECCA, poi ancora per DECCA il nuovo cd Bach SansSouci con Ramin Bahram, e su RAI5 una serie di 5 documentari a loro dedicati sulle sonate di Bach.

Ha recentemente eseguito in prima esecuzione Jade, concerto a lui dedicato da Richard Galliano al Festival di Izmir con la presenza sul palco del compositore.

Nel novembre 2018 è stato l’unico italiano invitato a partecipare al Festival per gli 85 anni di Krysztof Penderecki alla Filarmonica di Varsavia.

Nel 2019, per il suo compleanno, ha eseguito al Teatro alla Scala di Milano il Concerto n.2 di Michael Nyman, a lui dedicato e nel 2020, sempre al Teatro alla Scala, il Notturno Passacaglia di Ennio Morricone, anche esso a lui dedicato; nel 2021, al teatro degli Arcimboldi di Milano si è esibito a fianco di John Malkovich. Nel 2022 sarà solista con I Solisti Veneti nella prima esecuzione di 3 concerti per flauto e orchestra a lui dedicati composti dal premio oscar Nicola Piovani.


Dove e quando

16 Luglio 2022 - 21:00
Imola, Chiesa di San Domenico