I Solisti Aquilani a Forlì
per l’ERF diretti da BEATRICE VENEZI solista DANIELE ORLANDO
Artisti
I Solisti Aquilani
Beatrice Venezi direttore
Daniele Orlando violino
Brani
Felix Mendelssohn (1809-1847) Sinfonia in si minore per archi n. 10
Concerto in re minore per violino e archi
Piotr I. Ciaikovskij (1840-1893) Serenata per archi in do maggiore op.48
Altre informazioni
BEATRICE VENEZI
Ha studiato pianoforte, composizione e direzione d’orchestra, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” di Milano.
Ha collaborato con interpreti di fama internazionale come Bruno Canino, Stefan Milenkovich, Valentina Lisitsa, Andrea Griminelli, Eleonora Abbagnato, Carla Fracci e Andrea Bocelli.
Ha inoltre collaborato con prestigiose istituzioni musicali come l’Orchestra del Teatro La Fenice, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la New Japan Philharmonic, la Sofia Philharmonic, la Nagoya Philharmonic, la National Opera House of Georgia, l’Opera Holland Park di Londra. , il Teatro Coliseo di Buenos Aires, il Teatro Olimpico di Vicenza, il Teatro Lirico di Cagliari, il Teatro Bellini di Catania, l’Orchestra Haydn, l’Orchestre Philharmonique de Nice, l’Opéra-Théatre de Metz-Métropole, l’Orchestra Sinfonica del Televisione e Radio Nazionale della Bielorussia, Orchestra di Stato dell’Armenia, Teatro dell’Opera Nazionale dell’Azebaijan, Teatro Nazionale Ivan Zajc di Fiume, Opera e Balletto Nazionale di Sofia, Teatro del Libertador di Cordoba, Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, il Circuito Lirico Marchigiano, per oltre 160 concerti sinfonici e 50 spettacoli d’opera.
Attualmente Consigliere del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali per la Musica e Direttore Artistico della Fondazione Taormina Arte presso il Teatro Antico di Taormina, ha ricoperto l’incarico di Direttore Ospite Principale dell’Orchestra della Toscana, Direttore Principale dell’Orchestra “Milano Classica” e Direttore Ospite Principale del “Festival Puccini” di Torre del Lago.
È stata anche membro della Consulta Donne del Pontificio Consiglio della Cultura dal 2019 al 2022.
Nel corso della sua precoce carriera ha ricevuto diversi premi, in particolare per le sue capacità artistiche e per l’impegno nella diffusione della cultura musicale classica tra le giovani generazioni, tra cui lo storico Premio Scala d’Oro, il Premio Pegaso della Toscana, il Premio Kinéo e il Premio Gentile da Fabriano.
Il Corriere della Sera la segnala tra le 50 donne dell’anno 2017 e nel 2018 Forbes la inserisce tra i 100 giovani leader del futuro under 30.
Accanto all’attività professionale, svolge un’intensa attività divulgativa collaborando con rinomate Istituzioni quali Universität Wien, Università Bocconi di Milano, Politecnico di Milano, IULM, Polimoda di Firenze, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Università Federico II di Napoli, Università Cattolica di Milano per la quale, nel 2021 ha tenuto il concerto inaugurale dell’Anno Accademico nell’anno del suo centenario e l’Università di Sassari per la quale ha tenuto la lectio magistralis per l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2018-2019.
Per la Casa Editrice Utet ha pubblicato “Allegro con Fuoco”, le “Sorelle di Mozart”, tradotte in francese da Payot et Rivages con il titolo “Fortissima” e in spagnolo da MRA Ediciones con il titolo “Las hermanas de Mozart”, e “L’Ora di Musica”.
Per DeAgostini ha curato il manuale di educazione musicale per le scuole secondarie di primo grado “Armonie”. Nel 2022 ha pubblicato anche il saggio “Ciclicità, staticità e atemporalità – Il viaggio del viandante attraverso l’estetica schubertiana” all’interno di “Verbum Caro” una miscellanea dedicata all’80° compleanno di S.E. Cardinale Ravasi – Edizioni SanPaolo.
Per Warner Music Italy ha pubblicato gli album “My Journey” e “Heroines”.
Beatrice Venezi si impegna per la diffusione dell’opera classica in modo accessibile e accattivante.
Da sempre in prima linea per aiutare i giovani alla scoperta della musica classica, si presta ad iniziative collaborative in collaborazione con artisti rappresentativi di diversi generi musicali, come la sua performance con il rapper Rocco Hunt nell’ambito dell’MTV Digital Day del 2016 e la collaborazione con il rapper Livio Cori per Rolling Stone nel 2017.
Promuove eventi di musica classica in contesti non convenzionali, come “The Puccini Day”, concerto dedicato a Giacomo Puccini all’interno del Festival Pop-Rock “Lucca Summer Festival, nel 2018
e “Pensieri Illuminati”, la performance multidisciplinare sperimentale con Felice Limosani, regista e narratore, per la celebrazione del Capodanno 2021, al Duomo di Milano.
Direttore d’orchestra nello spettacolo di Andrea Bocelli “Ali di Libertà” al Teatro del Silenzio nel luglio 2019, in onda sulla televisione nazionale RAI.
Nel 2022 ha preso parte al grande concerto per il Giubileo di Platino della Regina Elisabetta a Buckingham Palace in diretta mondiale per BBC1, dirigendo Andrea Bocelli nel “Nessun Dorma” di Giacomo Puccini, unici due artisti italiani su quel palco.
Insieme ai cantanti pop Morgan, Piero Pelù e Luca Barbarossa è stata giudice di “AmaSanremo” progetto dedicato ai giovani cantanti in gara per il 71° Festival di Sanremo 2021 di cui è stata anche conduttrice insieme al Direttore Artistico Amadeus.
Nel 2022 escono su SkyArte le sei puntate di “Rinascimenti segreti”, il suo primo impegno nella conduzione di un programma televisivo dedicato alla divulgazione dell’arte e della musica.
Nel dicembre 2022 ha avuto l’onore di dirigere il tradizionale Concerto di Natale presso il Senato della Repubblica Italiana, trasmesso in diretta su RAI1.
Attribuisce alla musica un valore sociale, portatore di importanti messaggi di apertura e innovazione soprattutto in ambienti tradizionalmente prerogative del genere maschile dove ancora oggi, in alcune parti del mondo, persistono scetticismo e perplessità per i ruoli maschili ricoperti dalle donne. È stata la prima donna sul podio in Paesi come Armenia, Georgia e Azerbaigian, dove ha ricevuto, nonostante ciò, apprezzamento e stima da parte del pubblico per il suo impegno nell’eliminazione di ogni discriminazione contro le donne
DANIELE ORLANDO
Allievo di Denes Szigmondy – discendente della celebre scuola di Zino Francescatti e Carl Flesch – Daniele Orlando si è in seguito perfezionato con Ana Chumachenco e Boris Kuschnir. A soli 17 anni ha debuttato come solista con il Concerto di P. I. Tschaikowsky diretto da Donato
Renzetti che ha scritto di lui : “…dotato di una straordinaria musicalità e di una tecnica virtuosa, il Concerto da lui suonato è stato esemplare sia dal punto di vista tecnico che nel temperamento dimostrato….credo senza ombra di dubbio che Daniele Orlando sia una delle scoperte più importanti tra le nuove generazioni di solisti.” Ha eseguito, fra gli altri, i Concerti di L. van Beethoven, J. Sibelius, F. Mendelssohn, G. F. Ghedini (“Il Belprato”), la Sinfonia Concertante e l’integrale dei lavori per violino e orchestra di Mozart e
Mendelssohn; l’integrale dei Concerti Brandeburghesi in veste di direttore e solista al Ravello Festival, il concerto grosso di Bakalov e una memorabile esecuzione delle Stagioni di Vivaldi alla Philharmonie di Berlino.
Ha tenuto concerti da solista e in formazioni da camera negli Stati Uniti, in America Latina, in Russia, Germania, Francia, Romania, Repubblica Slovacca, Portogallo, Grecia, Irlanda e Svezia, collaborando con artisti quali Krzysztof Penderecki, Bruno Canino, Antonio Anselmi, Ramin Bahrami, Alessandro Carbonare, Michele Campanella. Con Giovanni Sollima ha eseguito il doppio
concerto di Donizetti per la festa della Repubblica Italiana in diretta TV RAI 1 dal Salone dei Corazzieri del Quirinale. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche per etichette quali Fuga Libera, Naxos, Tactus e Brilliant Classics.
E’ stato membro della Gustav Mahler Jugend Orchester, della European Union Youth Orchestra e dell’ Orchestra Mozart diretta da Claudio Abbado.
Dal 2014 è violino di spalla de I Solisti Aquilani e dal 2017 collabora con l’Orchestra di Padova e del Veneto in qualità di spalla. Nell’ ambito della musica contemporanea ha eseguito numerose composizioni, molte delle quali in prima esecuzione assoluta. Fra queste, il “Concerto per due violini e orchestra” di Lasse Thoresen eseguito con l’orchestra del Teatro dell’Opera Di Roma in diretta su Radio 3 e molte delle composizioni di Diego Conti, che ha a lui dedicato “Edging” per violino solo e i “20 duetti” per due violini.
E’ docente di violino presso il Conservatorio “Alfredo Casella” di L’Aquila.
Suona un Giovan Battista Ceruti del 1805