I Solisti Aquilani a Novara
con MASSIMO e ALESSANDRO QUARTA diretti da SIMONIDE BRACONI per gli Amici della Musica “Vittorio Cocito”
Artisti
I Solisti Aquilani
Simonide Braconi direttore
Massimo Quarta violino
Alessandro Quarta violino
Brani
Antonio Vivaldi (1678-1741) Concerto in la minore per due violini, archi e basso continuo, op. 3 n. 8, RV 522
Simonide Braconi (1971) Suite Contrasti
Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto in re minore per due violini, archi e b.c. BWV 1043
Alessandro Quarta (1976) Suite Dysturbia
Altre informazioni
SIMONIDE BRACONI
Nato a Roma, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di “S.Cecilia” di Roma e successivamente alla “Music Hochschule” di Freiburg in Germania (con menzione d’ onore), studiando rispettivamente con i maestri S.Esposito e K. Kashkashian. Si è perfezionato con B. Giuranna (Acc. “W. Stauffer” di Cremona) e J. Bashmet (Acc. Chigiana di Siena, diploma di merito nel 1991 e nel 1992).
È stato premiato a diversi concorsi internazionali, tra cui “Colonia” e il “Lionel Tertis” competition in Inghilterra.
Prima viola dell’Orchestre des jeunes de la Mediterranèe, membro dell’Orchestra della Comunità Europea, ha collaborato in qualità di Prima viola con l’Orchestra dell’ Accademia di S. Cecilia a Roma e nel 1994, a soli 22 anni, è stato prescelto dal M. Riccardo Muti a ricoprire lo stesso ruolo nell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Come solista e in musica da camera, ha inciso per le etichette discografiche Vigiesse, Thymallus, Rhona, Stradivarius, Agorà, Tudor, DAD, Velut Luna, Dynamic e Decca, oltre a diverse registrazioni per Radio 3, RAI Radiotelevisione italiana ,Rete 4, Sky Classica e per le riviste CD Classica, Suonare news, la Provincia di Cremona, Amadeus (integrale delle Sonate di Brahms) e Brilliant (Concerti per viola di A. Rolla, cd premiato con 5 stelle dalla rivista Musica).
In musica da camera ha collaborato con artisti quali: S. Accardo, M. Quarta, J. Rachlin, T. Brandis, M. Rizzi, A. Sitzkovesky, U. Ughi, I. Faust, P. Vernikov, D. Nordio, B.Canino, J. Swann, I. Golan, B. Petruchanski, A. Lucchesini, G. Andaloro, P. Restani, R. Filippini, E. Dindo, N. Gutman, F. Petracchi, trio di Parma, Henschel Quartett, E. Pahud, Sonia Ganassi, Jose Carreras. Da solista con direttori tra i quali W. Sawallisch e R. Muti.
Insieme alle altre prime parti dell’Orchestra del Teatro, ha costituito il Quartetto d’archi della Scala compiendo tournèes negli Stati Uniti, Sudamerica, Francia, Germania, Giappone e nelle maggiori società concertistiche in Italia.
Membro di giurie in diversi concorsi internazionali (tra cui Ginevra), è regolarmente invitato a tenere corsi in importanti istituzioni (Arts Academy a Roma, Festival delle città a Portogruaro, Gubbio festival, Accademia “T. Varga” a Sion, Accademia Perosi di Biella, Accademia di Musica di Pinerolo).
Tra le varie orchestre con le quali ha collaborato da solista spiccano: l’Orchestra Stabile di Bergamo “G. Donizetti”, l’orchestra “Accademia I Filarmonici”, L’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Basca, l’Orchestra del Friuli Venezia Giulia, l’Orchestra “G. Cantelli”, la United Europe Chamber Orchestra, la Baden Badener Orchestra, l’Ensemble Petruzzelli, I Filarmonici di Torino, la Sinfonica di Lubiana, i Solisti Aquilani, i Solisti di Pavia, Extremadura Orquesta, l’Orchestra Haydn di Bolzano, la Sinfonica della Val D’Aosta, Orchestra sinfonica delle Gran Canarie, Sofia Philarmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Scala con la quale ha interpretato con successo la kammermusik N. 5 (Concerto per viola) di P. Hindemith sotto la direzione del M. W. Sawallisch e l’Orchestra Sinfonica Cherubini con la quale ha interpretato la Sinfonia Concertante di Mozart sotto la direzione del M. R. Muti .
Attualmente è docente presso la Milano Music Master.
È anche solista di viola d’amore e come compositore ha pubblicato diversi lavori per la casa editrice MAP e SONZOGNO.
Suona una viola G. Gagliano (1800) della Fondazione Pro Canale Onlus di Milano.
MASSIMO QUARTA
Nato nel 1965, Quarta ha iniziato lo studio del violino a undici anni presso il Conservatorio T. Schipa di Lecce, proseguendo poi i suoi studi con Beatrice Antonioni al Conservatorio S. Cecilia di Roma. Si è successivamente perfezionato con Salvatore Accardo, Ruggero Ricci, Pavel Vernikov e Abram Shtern.
Alla intensa attività solistica, ha affiancato da piu di venticinque anni quella di direttore d’orchestra, dirigendo orchestre quali la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica di Malaga, i Berliner Symphoniker, la Netherland Symphony Orchestra, la Shenzhen Symphony Orchestra, l’Orchestra della Svizzera Italiana (OSI), l’Orchestra Sinfonica di Sønderborg ( Danimarca), l’Orchestra Sinfonica Nazionale di Buenos Aires, l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice“ di Genova, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra di Padova e del Veneto, la Filarmonica e la Sinfonica “A. Toscanini“, l’Orchestra Haydn di Bolzano.
Ha debuttato al Musikverein di Vienna come solista e direttore con la Philharmonia Wien, al Concertgebouw di Amsterdam dirigendo la Netherland Symphony Orchestra e ha registrato sempre come direttore con la Royal Philharmonic Orchestra i Concerti di Mozart per due e tre pianoforti.
Ha ricoperto la carica di Solista e Direttore Principale dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese ed è stato Direttore Artistico Musicale dell’Orchestra della Fondazione I.C.O. “Tito Schipa“ di Lecce. Dal 2017 al 2020 é stato Direttore Musicale dell’Orchestra Filarmonica de la UNAM (OFUNAM) di Città del Messico.
A Massimo Quarta sono stati conferiti il Premio Internazionale “Foyer Des Artistes“ ed il “Premio Internazionale Gino Tani per le Arti dello Spettacolo“. Ha inciso per la Philips, per la Delos le “Quattro Stagioni“ di A. Vivaldi con l’Orchestra da Camera di Mosca, i 24 Capricci di Paganini per la casa inglese Chandos, per la Dynamic un CD con musiche di N. Paganini, e, sempre di Paganini, l’integrale dei 6 Concerti per violino ed orchestra in versione autografa come violinista e direttore, integrale considerato “vera e propria pietra miliare per tutti gli appassionati del violino“ (Il Giornale della Musica). Sempre per la Dynamic, nella veste di solista e direttore con l’Orchestra “Haydn“ di Bolzano, sono stati pubblicati i Concerti n° 4 e 5 di H. Vieuxtemps.
L’aspetto rivoluzionario dato alla rilettura del repertorio Paganiniano ha conquistato il pubblico ed ha ottenuto ampi consensi dalla stampa internazionale ( Premio CHOC di “Le Monde de la Musique“), assegnandogli un posto d’onore tra i più insigni violinisti (The Strad) e definendolo “ la personificazione dell’eleganza “ (American Record Guide).
Massimo Quarta è Accademico di Santa Cecilia ed insegna al Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano (Musikhochschule
ALESSANDRO QUARTA
Acclamato dalla CNN nel 2013 come “Musical Genius”.
Premiato nel 2017 a Montecitorio come “Miglior Eccellenza Italiana nel Mondo” per la Musica.
Successo Strepitoso per il brano “Dorian Gray” che Alessandro ha composto, arrangiato ed eseguito live in Prima Mondiale esibendosi con “Roberto Bolle” entusiasmando il pubblico dell’Arena di Verona, di Caracalla a Roma, del Teatro Carlo Felice di Genova, del Pala De Andrè a Ravenna e P.zza S.ma Annunziata a Firenze. Anche nello spettacolo televisivo di Roberto Bolle “Danza con me” in onda su RAIUno il 1° Gennaio 2019, Alessandro si è esibito davanti a 5 milioni di telespettatori e proprio con la performance di Dorian Gray si è ottenuto il punto più alto di share.
Indimenticabile la Standing Ovation dei 14.000 dell’Arena di Verona il 24 settembre 2019 dopo aver interpretato il suo concerto “ Astor Piazzolla.”
Ospite Internazionale a “SANREMO” 2019 nella sera dei Duetti invitato dai tre ragazzi de “Il Volo” con il brano “Musica che Resta” ,contribuendo sicuramente all’arrivo sul podio dei tre celebri artisti nella serata finale.
Ancora Ovazioni in ognuna delle 12 Performance estive che l’hanno visto esibirsi al Teatro Antico di Taormina, alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, all’Arena di Cinquale, nel suggestivo teatro naturale di Matera e nell’esclusiva Arena di Verona in veste di special guest nel Tour Italiano de “Il Volo” dove si è esibito in brani del suo Album Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla e duetti particolari ed esclusivi con i tre cantanti dl trio, Ignazio, Piero e Gianluca.
Special Guest al Festival Show di Padova davanti a circa 30.000 persone che in visibilio hanno seguito con emozione, brani del suo album dedicato a Astor Piazzolla, accompagnato come consuetudine consolidata nel tempo, dal suo pianista Giuseppe Magagnino .
Ospite Internazionale nella “Notte della Taranta” dove davanti all’incredibile presenza e partecipazione di 200.000 persone, ha eseguito in diretta su RAI 2 tre suoi arrangiamenti di brani scritti per Violino e Orchestra Classica. Tra questi un brano popolare per violino e orchestra scritto e arrangiato appositamente per l’evento Internazionale con dedica speciale al Salento e alla Puglia, la sua terra cui è da sempre molto legato.
Indimenticabile la sua superba apertura del Concerto del Primo Maggio a Roma in diretta Rai nel 2015 per violino solo.
Violinista, Polistrumentista e Compositore (ha partecipato a scritture di musicche inedite per film della Walt Disney), Alessandro è cresciuto musicalmente con i più grandi direttori del mondo come L. Maazel, E. Inbal, C. Dutoit, M. Rostropovich, M.W. Chung, G. Pretre, Z. Metha, ricoprendo per loro ruoli come Violino di Spalla, suonando nelle più prestigiose sale del mondo nel corso di grandi tournèe in Europa, America, Cina, Giappone, Medio Oriente,.
Approda nel Parco della Musica a Roma con il suo Quintetto interpretando il suo Progetto/Album “Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla”.
Violinista, Arrangiatore e Solista con nomi quali Solisti dei Berliner Philharmoniker, Carlos Santana, Lucio Dalla, Mark Knopfler, Boy George, Dionne Warwick, Lionel Richie, Celine Dion, Liza Minnelli, Joe Cocker, Lenny Kravitz, Jovanotti, Amii Stewart e molti altri..
Al momento collabora a progetti internazionali insieme a Roberto Bolle, Solisti dei Berliner Philharmoniker, Solisti Orchestra Nazionale della Rai di Torino, Quartetto del Teatro alla Scala, Sestetto Stradivari, Solisti Orchestra Accademia Santa Cecilia, Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, il Volo, James Taylor, Amii Stewart, Toquinho, Regina Carter, e con molti altri Artisti Internazionali.
Dopo il successo dei suoi primi due album “One More Time” (2010) e soprattutto quello autobiografico “Charlot” (2014) , nel 2019 presenta il suo tributo ad Astor Piazzolla: “Alessandro Quarta plays Astor Piazzolla”.
Nell’album “Il Tango di Piazzolla” arrangiato da Alessandro, con cura raffinata degli arrangiamenti e ritmo elettrizzante, è presentato dall’artista in tanti palcoscenici internazionali con risultati di consenso magnificamente sempre sold out. Un Album già candidato Grammy.
Alessandro Suona un Alessandro Gagliano, violino rarissimo del 1723 “ex Principe della famiglia Clelia Biondi”, un Giovanni Battista Guadagnini, gioiello del 1761, un Enrico Biondi del 1982 e un violino di Ezia Di Labio dipinto dal celebre scenografo Emanuele Luzzati.