I Solisti Aquilani a Vilnius

al Festival “Pax & Bonum”

Artisti

I SOLISTI AQUILANI

CORO JAUNA MUZIKA

GIEDRIUS ARBACIAUSKAS, voce recitante

AMAURY DU CLOSEL, direttore

 


Brani

F. SCHREKER      Intermezzo e Scherzo
M. WEINBERG    Sinfonia da camera n°1
A. PART                 Il lamento di Adamo

Altre informazioni

Il concerto “Sounding words for the pouring time” fa parte del progetto internazionale “Arte, politica e cittadinanza europea”, al quale partecipano 20 partner provenienti da 12 paesi dell’UE. L’obiettivo principale è sviluppare la memoria culturale comune dei cittadini europei, basata sulla comprensione della storia collettiva e transnazionale, che consenta di sviluppare valori democratici, tolleranza e rispetto per le persone. “I nomi di alcuni artisti europei molto spesso vengono dimenticati, e facendo rivivere le loro opere oggi vogliamo ricordare le vittime dell’Olocausto e le conseguenze culturali del totalitarismo nella storia europea recente” – così l’autore dell’idea e direttore del concerto, Amaury du Closel, racconta il progetto internazionale “Arte, Politica e Cittadinanza Europea” (Francia).

Il programma del concerto comprende opere dei compositori Arvo Part, Mieczysław Weinberg, Franz Schreker e poesie del poeta austriaco Paul Celan. Tutti gli autori sono legati da un’epoca difficile segnata dalle ideologie dei regimi totalitari. Il compositore estone A. Part, perseguitato dai sovietici per le sue moderne attività creative, fu costretto a emigrare e tornò in patria solo 30 anni dopo. Weinberg, ebreo di Varsavia, emigrò in Unione Sovietica all’inizio della seconda guerra mondiale, sua madre e sua sorella furono uccise nel campo di concentramento di Trawnik, quando in Unione Sovietica si levò un’ondata contro il formalismo e il cosmopolitismo nell’arte. Weinberg fu arrestato con l’accusa di nazionalismo borghese ebraico. F. Schreker ha concluso la sua vita come compositore insignificante e pedagogo emarginato in un’ondata di antisemitismo.

Il capolavoro di musica sacra di Arvo Part, “Lamento di Adamo”, non è solo una brillante interpretazione del racconto biblico, ma è un lamento per la sofferenza stessa, la compagna dell’uomo che vive sulla terra, per un uomo che non ha imparato a vivere in pace e amore in tanti anni. “Questo “Adamo universale” soffre e piange per noi da migliaia di anni, il suo dolore si è riversato come il mare e solo un cuore che conosce il Signore e il suo amore sconfinato può capirlo”, lo stesso compositore ha condiviso i suoi pensieri sul testo dell’opera.


Dove e quando

20 Settembre 2022 - 19:00
Vilnius (Lituania), Chiesa di Santa Caterina