i Solisti Aquilani & Carlo Boccadoro
con DAVIDE CABASSI e ROBERTO RIGO per Musica per la Città 2023/2024
Artisti
I Solisti Aquilani
Carlo Boccadoro direttore
Davide Cabassi pianoforte
Roberto Rigo tromba
Brani
Carlo Boccadoro (1963) YES – per orchestra d’archi (prima esecuzione assoluta)
Dmitri Shostakovich (1906-1975) Concerto per pianoforte con accompagnamento di orchestra d’archi e tromba n. 1 in do minore, op. 35
Antonin Dvorak (1841-1904) Serenata per archi in mi maggiore op. 22
Altre informazioni
Davide Cabassi ha debuttato a tredici anni con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano suonando Secondo Concerto di Šostakovič sotto la direzione di Vladimir Delman, esordio di una carriera come solista che da allora l’ha portato ad esibirsi con le maggiori orchestra europee ed americane tra cui la Munchner Philharmoniker, Orchestra Filarmonica della Scala, Neue Philharmonie Westfalen, Russian Chamber Orchestra, Magdeburg Philharmoniker, Fort Worth Symphony, Enid Symphony, Big Spring Symphony, Hartford Symphony, Orquesta Sinfonica de Cordoba, Orchestra Haydn Bolzano, Orchestra Verdi Milano, Orchestra Pomeriggi Musicali Milano, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Romantique Parigi, OSI di Lugano, OFT di Torino, Orchestra dell’Arena di Verona, Tiroler Festspiele Erl Orchestra e molte altre, collaborando con direttori come Gustav Kuhn, James Conlon, Daniele Gatti, Asher Fisch, Antonello Manacorda, David Coleman, Vladimir Delman, Marco Angius, Tito Ceccherini, Carlo Goldstein, Jader Bignamini, Enrique Mazzola, Daniele Callegari, Massimo Zanetti, Mikhail Tatarnikov, Philip von Steinaecker, Howard Griffiths, Johannes Wildner, Federico Maria Sardelli, Kimbo Ishi-Ito, Helmut Rilling, Gabor Takacs-Nagy e numerosi altri. Ha suonato per le più importanti realtà musicali italiane come la Società del Quartetto, Serate Musicali, Società dei Concerti, Festival Pianistico di Brescia e Bergamo ecc. ed estere, invitato sia in Europa che in più di 35 Stati Americani, in Cina e in Giappone in sale quali la Carnegie Hall a New York, Rachmaninoff Hall a Mosca, Gasteig a Monaco di Baviera, Mozarteum a Salisburgo, Louvre e Salle Gaveau a Parigi, Forbidden City Hall e NCPA a Pechino, Roque d’Antheron e Tiroler Festspiele. Appassionato camerista, ha suonato in numerose formazioni da camera, 0 (nel 2018 ha fondato la Baggio Sinfonietta) e il suo vastissimo repertorio segnala particolare interesse per la musica d’oggi – molte sono le composizioni a lui dedicate eseguite in prima assoluta. Una lunga collaborazione con il Teatro alla Scala l’ha portato a suonare per étoile quali Roberto Bolle, Svetlana Zacharova, Massimo Murru e Sylvie Guillem. Parallelamente all’attività concertistica, Cabassi ha intrapreso un’intensa attività discografica. Ha pubblicato le prime registrazioni per etichette come Sony BMG (il suo primo album Dancing with the orchestra ottiene nel 2007 il Premio della critica della rivista Classic Voice per il miglior esordio discografico dell’anno), Concerto Classics e Col-legno. Il 2012 vede il suo esordio per Decca, con un disco di straordinario successo con alcune Sonate e Variazioni di Mozart e intraprende la registrazione delle Sonate per pianoforte di Beethoven. Ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte, diplomandosi con lode nella classe della Prof.ssa Edda Ponti presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano ed è il primo italiano ammesso, alla International Piano Foundation di Cadenabbia, sul Lago di Como, con William Grant Naborè, K. U. Schnabel, L. Fleisher, D. Bashkirov, R. Tureck, A. Weissemberg, e molti altri. Insegna nei conservatori italiani dal 2003: i suoi studenti risultano regolarmente vincitori di premi a grandi concorsi internazionali (Honens Calgary, Schumann a Zwickau, Cliburn, Epinal, Finale Ligure, Premio delle Arti, Montichiari, Piombino, Gorizia, Prima la Musica ecc). È ideatore artistico delle stagioni concertistiche Kawai a Ledro (TN), Un pianoforte in Ateneo (Kawai – Cattolica, Milano), degli Incontri Contemporanei (Milano), dei Campus Musicali Estivi Kawai a Ledro e del Concorso Internazionale Shigeru Kawai. Nel 2010 ha fondato con la moglie, la pianista russa Tatiana Larionova, la stagione concertistica Primavera di Baggio, per valorizzare e rilanciare culturalmente la periferia disagiata della sua città, coinvolgendo i bambini ed “invadendo” gli spazi associativi, specie quelli riscattati dalle mafie.
Carlo Boccadoro si è diplomato in Pianoforte e Strumenti a Percussione presso il Conservatorio G. Verdi di Milano. Nello stesso istituto ha studiato composizione con diversi insegnanti, tra cui Paolo Arata, Bruno Cerchio, Ivan Fedele e Marco Tutino. Ha inoltre frequentato il corso di Tecnica dell’Improvvisazione jazzistica tenuto da Giorgio Gaslini. La sua musica è programmata da importanti istituzioni italiane ed estere, come: Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Bang On A Can Marathon (New York), Monday Evening Concerts (Los Angeles), Gewandhaus di Lipsia, Festival di Lucerna, Concertgebouw, National Concert Hall Dublin, Royal Academy di Glasgow, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Pomeriggi Musicali, Arena di Verona, Festival MITO, Teatro Regio di Parma, Teatro Massimo di Palermo e molti altri. Ha un ampio catalogo che comprende, opere da camera, brani orchestrali, per ensemble, composizioni cameristiche e molta musica per il teatro di prosa. È un artista poliedrico che nel corso degli anni ha collaborato con artisti provenienti da mondi molto diversi tra i quali Riccardo Chailly, Beatrice Rana, Omer Meir Wellber, Gianandrea Noseda, Franco Battiato, Luca Ronconi, Enrico Dindo, Antonio Ballista, Eugenio Finardi, Mario Brunello, Roberto Prosseda, Claudio Bisio, Moni Ovadia, Andrea Lucchesini e molti ancora. Nel 2001 è stato selezionato dalla Rai per partecipare alla Tribuna Internazionale dei Compositori dell’UNESCO a Parigi. Nel 2004 Luciano Berio gli ha commissionato, per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l’opera per ragazzi La Nave a Tre Piani, eseguita all’Auditorium di Roma diretta dall’Autore stesso nel 2005 e successivamente ripresa dal Teatro Regio di Torino. Parallelamente all’attività di compositore ha iniziato l’attività di direttore d’orchestra dedicandosi parallelamente sia al repertorio sinfonico che lirico. Ha diretto l’Orchestra del Teatro alla Scala, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, la Royal Philharmonic Orchestra, i Pomeriggi Musicali, l’Orchestra G. Verdi di Milano, l’Orchestra della Toscana, l’Orchestra del Teatro Regio di Torino, l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, I Solisti Aquilani e altre ancora. Intensa anche l’attività di scrittore. A maggio è stato pubblicato da La Nave di Teseo il suo ottavo libro dal titolo “Battiato. Cafè Table Musik.” Insieme a Filippo Del Corno e Angelo Miotto, è co-fondatore di Sentieri Selvaggi, un progetto culturale avviato nel 1997 e dedicato alla diffusione della musica contemporanea e che attualmente comprende un ensemble e un festival. Le sue composizioni sono pubblicate da Casa Musicale Sonzogno, RaiCom e Casa Ricordi. Dall’ottobre 2017 è Direttore Artistico della stagione concertistica della Scuola Normale Superiore di Pisa. Collabora con Radio3 con programmi radiofonici di carattere musicale.
Sue composizioni sono state registrate su etichette discografiche come Deutsche Grammophon, EMI Classics, Sony Classical, Ricordi,Warner Classics, Canteloupe Music, Agorà,Velut Luna, Materiali Sonori, Sensible Records, Phoenix Classics.
In settembre 2023 è stato nominato Accademico di Santa Cecilia.
Roberto Rigo
Figlio d’arte, si è diplomato in Tromba presso il Conservatorio “Evaristo Felice Dall’Abaco” di Verona nel 2000 con il massimo dei voti. Si è perfezionato con i Maestri Pierobon, Bodanza, Tamiati, Cadoppi, Burns, Parodi, Dell’Ira, Rivellini e nel settembre 2006 ha conseguito il Diploma Accademico di II livello in Tromba con il massimo dei voti e lode. Dal 2001 collabora stabilmente con I Solisti Veneti e dal 2007 ricopre il ruolo di Prima tromba esibendosi in qualità di solista nelle sale più importanti del mondo. Ha collaborato in qualità di Prima Tromba con le più importanti Orchestre Italiane come la Filarmonica del Teatro alla Scala di Milano, del Teatro dell’Opera di Roma, del Maggio Musicale Fiorentino, del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro San Carlo di Napoli, della Fondazione Toscanini di Parma, Regionale Toscana di Firenze, Haydn di Bolzano, suonando sotto la guida dei Maestri Muti, Mehta, Pretre, Noseda, R. Abbado, Luisotti e molti altri. Ha svolto una considerevole attività cameristica con il Concentus Ottoni Arena di Verona, il quintetto Organa et Bucinae, i Cameristi di Trento e Verona. Ha vinto il Concorso per Prima Tromba dell’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma presieduto dal Maestro Riccardo Muti. Attualmente è titolare della Cattedra di Tromba presso il Conservatorio “Giuseppe Nicolini” di Piacenza e insegna nei Corsi pre-accademici di Tromba presso l’ISSM “Peri” di Reggio Emilia