I Solisti Aquilani & Dimitri Ashkenazy
per Musica per la Città 2023/2024
Artisti
I Solisti Aquilani
Dimitri Ashkenazy clarinetto
Brani
Jeremy Menuhin (1951) Concerto per clarinetto e orchestra (prima esecuzione italiana)
Sergey Taneyev (1856-1915) Canzone per clarinetto e archi
Marco Enrico Bossi (1861-1925) Intermezzi goldoniani op. 127
Altre informazioni
DIMITRI ASHKENAZY
È nato nel 1969 a New York e dal 1978 vive in Svizzera. A dieci anni ha iniziato lo studio del clarinetto con Giambattista Sisini. Nel 1993 ha conseguito il diploma al Conservatorio di Lucerna. Si è laureato in diversi concorsi per la gioventù e ha fatto parte dell’Orchestra Svizzera dei Giovani e dell’Orchestra Gustav Mahler. È stato invitato da prestigiose instituzioni in tutto il mondo: Los Angeles (Hollywood Bowl), Londra (Royal Festival Hall), Sydney (Opera House), Salisburgo (Festspiele), Parigi (Salle Pleyel), Tokyo (Suntory Hall), Praga (Rudolfinum), suonando con orchestre come la Royal Philharmonic, i Filarmonici di San Pietroburgo, la Deutsches SymphonieOrchester Berlin, i FIlarmonici della Scala, la Sinfonia Varsovia, i Filarmonici di Helsinki, e la Camerata Academica Salzburg. In ambito cameristico ha collaborato con i Quartetti Kodály, Carmina, Endellion e Brodsky, con i pianisti Aleksandar Madzar, Cristina Ortiz, Jeremy Menuhin, Bernd Glemser e Ariane Haering, i violoncellisti Antonio Meneses e Christoph Richter, le cantanti Edita Gruberova e Barbara Bonney, e naturalmente con suo fratello Vovka, e suo padre Vladimir Ashkenazy.. Ha inciso CD (paladino, Orlando, ABC Classics, Gallo, Pan Classics, Sheva Collection, Decca, Ondine, DUX) e registrato produzione televisive e radiofoniche, ed è stato invitato a dare corsi di perfezionamento in Australia, Italia, Islanda, Svizzera, Nuova Zelanda, Romania, Singapore, Spagna, e negli Stati Uniti. Ha suonato in prima esecuzione il concerto per clarinetto e orchestra «Piano Americano» di Marco Tutino alla Scala di Milano, e «Passages» di Filippo del Corno con l’Orchestra «I Pomeriggi Musicali di Milano».