I Solisti Aquilani & Ton Koopman
con TINI MATHOT per Musica per la Città 2023/2024
Artisti
I Solisti Aquilani
Ton Koopman direttore e cembalo
Tini Mathot cembalo
Brani
Pietro Antonio Locatelli (1695 – 1764) Introduzione teatrale op. 4 n. 4
Antonio Vivaldi (1678 – 1741) Concerto in si bemolle maggiore per violino, violoncello e archi KV 547 (solisti Daniele Orlando e Giulio Ferretti)
Georg Friedrich Händel (1685 – 1759) Concerto grosso op. 6 n. 1
Johann Sebastian Bach (1685 – 1750) Concerto per 2 clavicembali e archi in do minore BWV 1062
Carl Philipp Emanuel Bach (1714 – 1788) Concerto per 2 clavicembali e archi in fa maggiore Wq 46
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791) Divertimento in re maggiore KV 136
Altre informazioni
TON KOOPMAN
nato a Zwolle in Olanda e accanto agli studi classici si è dedicato allo studio dell’organo, del clavicembalo e della musicologia ad Amsterdam, ricevendo il “Prix d’Excellence” sia per l’organo che per il clavicembalo. Fin dall’inizio la prassi filologica e gli strumenti originali hanno caratterizzato il suo stile esecutivo portandolo a creare all’età di 25 anni la sua prima orchestra barocca. Nel 1979 ha fondato l’Amsterdam Baroque Orchestra, a cui ha fatto seguito l’Amsterdam Baroque Choir nel 1992.
Ton Koopman si è esibito nelle più importanti sale da concerto e nei più prestigiosi festival dei cinque continenti. Come organista ha suonato sui preziosi strumenti antichi esistenti in Europa, mentre come clavicembalista e direttore dell’Amsterdam Baroque Orchestra & Choir ha suonato al Concertgebouw di Amsterdam, al Théatre des Champs-Elysées di Parigi, al Musikverein e alla Konzerthaus di Vienna, Philharmonie di Berlino, Lincoln Center di Carnegie Hall di New York, Suntory Hall di Tokyo così come a Londra, Bruxelles, Madrid, Roma, Salisburgo, Copenhagen, Lisbona, Monaco e Atene.
Ton Koopman svolge un’intensa attività come direttore ospite e ha lavorato con le principali orchestre del mondo tra le quali spiccano Filarmonica di Berlino, Royal Concertgebouw di Amsterdam, Orchester des Bayerischen Rundfunks, Tonhalle Orchester di Zurigo, Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio France, Boston Symphony, Chicago Symphony, New York Philharmonic, San Francisco Symphony, così come Cleveland Orchestra, dove è Artista Residente.
L’ampia attività come solista e direttore è testimoniata dall’impressionante numero di dischi per varie case discografiche tra cui Erato, Teldec, Sony, Philips e DG. Nel 2002 Koopman ha creato la sua propria etichetta “Antoine Marchand”, distribuita da Challenge Records.
Tra il 1994 e il 2004 Ton Koopman è stato impegnato in un progetto unico nel suo genere, l’esecuzione e la registrazione delle Cantate di Bach. Un imponente lavoro di ricerca per il quale ha ricevuto il Deutsche Schallplattenpreis Echo Klassik, il premio Hector Berlioz e il BBC Award oltre alle nomination sia per il Grammy Award (USA) che per il Gramophone Award (UK).
Nel 2005 Ton Koopman ha intrapreso un altro grande progetto: la registrazione dell’integrale di Dietrich Buxtehude. Ad oggi sono stati pubblicati 16 volumi che includono l’integrale per organo e cembalo e quattro volumi dell’opera vocale. La musica da camera sarà pubblicata nei prossimi mesi. Ton Koopman è Presidente della “International Dietrich Buxtehude Society” e nel 2012 ha ricevuto il Buxtehude-Preisträger dalla città di Lubecca e il Bach-Preisträger dalla città di Lipsia.
Ton Koopman ha pubblicato molti saggi e diversi testi critici e per anni ha lavorato all’edizione completa dei concerti per organo di Händel per Breitkopf & Härtel. Recentemente ha curato nuove edizioni del Messiah di Händel e de Il Giudizio Universale di Buxtehude per Carus Verlag.
Oltre alla cattedra di clavicembalo al Conservatorio dell’Aja, Koopman è Professore all’Università di Leiden ed è Membro Onorario della Royal Academy of Music di Londra.
Ton Koopman è direttore artistico del Festival in Francia “Itinéraire Baroque”.
TINI MATHOT
Nata ad Amsterdam e ha studiato pianoforte e clavicembalo al Conservatorio Sweelinck della sua città. Lavora in stretta collaborazione con il marito Ton Koopman con il quale si esibisce in tutto il mondo. Il loro repertorio per clavicembalo e organo a 4 mani, per 2 clavicembali, per 2 organi e per clavicembalo e fortepiano spazia dalle opere più celebri a quelle inedite e meno conosciute. Tini Mathot suona regolarmente sia come solista sia come continuista con i principali ensemble barocchi. Ha formato il “Corelli Ensemble” con Reine-Marie Verhagen (flauto) e per l’incisione dei Trii di Haydn assieme al violoncellista Jaap ter Linden e al violinista Andrew Manze è stata premiata con il Diapason d’Or. Accompagna regolarmente cantanti come Bettina Pahn e Klaus Mertens. Con quest’ultimo ha anche registrato il disco dedicato al ciclo di Lieder “Die Winterreise“ di Schubert, suonando un fortepiano originale Rosenberger. Ha poi pubblicato per Challenge, con l’etichetta Antoine Marchand, un nuovo disco con Reine-Marie Verhagen, dedicato all’integrale delle Triosonate di J.S. Bach per flauto dolce, organo e cembalo. Tini Mathot è inoltre responsabile tecnico di tutte le incisioni di Ton Koopman e dell’Amsterdam Baroque Orchestra e di altri prestigiosi ensemble e ha prodotto numerose registrazioni per Erato, Teldec, Antoine Marchand / Challenge Classiscs e altre etichette discografiche. Tini Mathot è stata Docente di clavicembalo al Conservatorio Reale de L’Aja fino al 2013.